Maura condivide un pensiero dal libro “Gli scienziati davanti al mistero del cosmo e dell’uomo” di Francesco Agnoli.
Galileo, Newton, Keplero… sostennero l’idea che il mondo fisico fosse stato dotato da Dio di una struttura matematica. Gli uomini di scienza sono sempre stati sensibili al fascino dei fiocchi di neve, un fiocco di neve è una lettera che ci giunge dal cielo, è quasi un invito a tornare bambini, a riflettere sul fatto che, come diceva Einstein, se non si affronta la scienza con il senso dello stupore, il cammino sarà breve. La storia della scienza è popolata da persone eminenti che accettano la trascendenza e hanno testimoniato una fede, in particolare cristiana. Contrariamente alla vulgata laicista sull’inconciliabilità tra scienza e fede, è giusto ricordare che senza il contributo di tanti scienziati credenti comunicheremmo ancora con i piccioni viaggiatori.
Buon ascolto!