Solomon attraverso l romani 14:6, ci ricorda che il Signore ha già aperto la via, con il Suo sacrifici sulla croce ha spalancato le porte del paradiso per noi, ci ha dato un motivo per vivere una vita retta secondo il Suo esempio. Dobbiamo essere grati per questo sacrificio. Noi dobbiamo solo accettare questo dono. Prendiamoci carico dell’onore che abbiamo di essere Suoi figli.
Manuel, attraverso una testimonianza, ci ricorda che Dio si vuole servire di noi per servirci gli uni gli altri, possiamo manifestare l’amore di Dio ovunque siamo, partendo dalla nostra famiglia di Dio. Possiamo mettere da parte noi stessi, prendere come esempio Gesù e servire i nostri fratelli. Come abbiamo ricevuto da Dio, impariamo a donarci agli altri. Lasciamoci guidare dallo Spirito Santo portando il vangelo con semplicità.
Il pastore Giacomo, partendo da Efesi 2, ci ricorda che la pace nella nostra vita è il segno della presenza di Dio. Ogni volta che non sai come risolvere un conflitto pensa a Gesù: il conflitto l’ha spento sulla croce. Ognuno ha bisogno di incontrare Gesù, Dio che salva. Per mezzo di Lui abbiamo una porta aperta al Padre. Gesù è “la pietra angolare sulla quale l’intero edificio è fondato” tutto ciò che è costruito su questa realtà durerà per sempre, è tempo di un cambiamento radicale sul nostro modo di agire e pensare. Gesù non aveva bisogno di dimostrare di essere il figlio di Dio, sapeva di esserlo, ognuno di noi deve essere consapevole di quello che è! In quanto figli di Dio dobbiamo essere consapevoli che lo Spirito Santo è con noi, ed è un modo di vivere ogni giorno. “Siate irreprensibili e integri figli di Dio senza vergogna, in mezzo ad una generazione storta e perversa nella quale splendete come astri nel mondo” come facciamo a risplendere? Tenendo alta la Parola della vita, Gesù Cristo dentro di te.
Buon ascolto!
