Maura condivide una lettura dal libro “La mia debolezza per la Sua forza” di Michael Wells.
Una della ragioni primarie della sofferenza è quella di portarci a non confidare in noi stessi, fonte di molto dolore. Questo stato non lo si raggiunge solo in gravi situazioni, può arrivare in modo quieto nei recessi più profondi del cuore. Semplicemente si rinuncia alla propria dipendenza da Dio. Molti credenti sono legati così strettamente che battono le ali del loro uomo interiore contro le forze invisibili della vita, ma debbono lasciare andare e permettere a Dio, per diventare anime rilassate, che il Padre li prenderà nelle Sue mani dando libertà. E’ scritto nel profeta Isaia: “a colui che è fermo nei suoi sentimenti Tu conservi la pace, la pace perché in Te confida”. Confidate sempre nel Signore!
Buon ascolto!