Pedro condivide riflessione su una parabola in Luca 18. Una donna vedova con dei problemi andava ogni giorno da un giudice per chiedere giustizia; il giudice arriva a dire basta ti farò giustizia. Non dobbiamo stancarci di pregare, anche se ancora non troviamo soluzione, Dio ascolta, non stanchiamoci e di stare alla Sua presenza, ci fa bene! “Quando il Figlio dell’uomo verrà troverà la fede sulla terra?”. Le battaglie aumentano nella nostra vita, ma non dobbiamo perdere la fede!
Se incontriamo Gesù sul serio, la nostra vita cambia davvero, perché incomincia il cambiamento da dentro. Il pastore Giacomo, partendo da Giovanni 6:40, ci ricorda che Gesù dice: questa è la volontà del Padre mio, che chiunque guarda Gesù Cristo e crede in Lui ha vita eterna. Siamo focalizzati sulla vita di oggi che non riusciamo a pensare oltre, così anche il Natale è diventato merchandising, invece dovremmo entrare in una dimensione dello Spirito, incontrando Gesù, dove le cose materiali non sono l’obiettivo della nostra vita, la nostra vita stessa non è l’obiettivo, a che serve vivere tanti anni se poi te ne vai per l’eternità all’inferno? La nostra esistenza ha comunque a che fare con un corpo che muore, ma il Signore ha promesso che chi ha creduto sarà resuscitato, questa promessa dobbiamo custodirla in noi.
Il peccato esisterà sempre, ma non deve più comandare la nostra vita, la nostra motivazione deve essere diversa ed è questo che deve cambiare nel nostro intimo. Se obbedisci alla giustizia volontariamente non sei più schiavo del peccato, facciamo in modo che la Parola del Signore sia sempre nel nostro cuore. La santificazione è conseguenza di una relazione con Dio, diamo precedenza al Regno di Dio e alla Sua giustizia. Il dono della vita eterna non lo trovate sotto l’albero, ma nella Parola di Dio, lo trovate quando incontrate Gesù, quando Gli fate posto nel vostro cuore Non fermatevi ai luccichii del Natale, fate entrare Gesù, ricevete questo dono. Avviciniamoci a Gesù volontariamente!
Buon ascolto!