Geremia 23:29 “La mia parola non è forse come un fuoco, dice il Signore, e come un martello che spezza il sasso?”, il pastore Giacomo ci fa riflettere su come la Parola del Signore sia simile ad un martello che dopo vari colpi riesce a spezzare la pietra. Ognuno di noi viene tagliato dalla Parola di Dio in modo preciso per stare attaccato agli altri in modo da costruire una casa, per essere tempio, abitazione di Dio. Il Signore, con la sua infinita pazienza, continua a “martellare”, ad un certo punto succede il miracolo: questa roccia si apre! Allora diciamo grazie per ogni martellata, anche se non ce ne accorgiamo, la Parola di Dio ha la capacità di entrare e di trasformare la nostra vita. Davide comprese che aveva bisogno del Signore sempre, la sua fiducia in Lui era piena: “l’anima mia è calma e tranquilla” questa fiducia diventa concreta se la nostra priorità è il Suo regno, la fiducia è prima di tutto una decisione, una scelta dell’anima.
Oggi è venuto a trovarci un gruppo di giovani ragazzi di Jesus Revolution, hanno condiviso con noi testimonianze su come Dio, col Suo amore, ha guarito e cambiato le loro vite. Sono giovani coraggiosi che hanno scelto di andare contro corrente, di dedicare un tempo al Signore, di donare quello che loro stessi hanno ricevuto da Dio.
Samuele ci ricorda l’importanza di fermarci davanti a Dio. Dio ci ha creati per avere una relazione con Lui, è la base di ogni cosa, come possiamo dare i nostri problemi a Dio se non spendiamo tempo con Lui? Ritorniamo a quel primo amore e non permettiamo al diavolo di spegnere quella fiamma, ravviviamola ogni giorno.
Buon ascolto!