Rachele, attraverso un passo in Marco 16, ci fa riflettere sul fatto che spesso cerchiamo Gesù nel posto sbagliato, Gesù non è nella tomba, è risorto, ci chiede di guardare oltre. Gesù vuole essere con noi, ci sta aspettando, Egli non vuole abbandonarci, ha detto “guardate a me che sono risorto”, questa è la nostra speranza, in Gesù Cristo che è risorto e vive in mezzo a noi.
Il pastore Giacomo continua con la riflessione sul Padre nostro. “Sia santificato il Tuo nome”, santificare il Signore è riconoscere la Sua presenza dentro di noi, nei fratelli, il tocco di Dio nella nostra vita ci santifica; santifichiamo il nome del Signore quando Lo lodiamo, Lo adoriamo. Santificare, cioè separare il nome di Dio da tutte le altre cose. I primi dei dieci comandamenti ci riportano l’onore dovuto a Dio, ma l’aspetto pratico è: Dio che è in te è Santo e quindi la tua scelta di appartenenza a Dio, santifica il Suo nome. Attraverso il nostro atteggiamento impariamo a santificare il nome del Signore, difronte alle difficoltà come reagiamo? Andiamo oltre l’apparenza, impariamo a fidarci di Dio, e possiamo così dire: “sia fatta la Tua volontà…” come nel mio cuore anche nella mia polvere umana.
Applichiamo la fede di questa preghiera alla nostra esistenza e diamo lode al nostro Signore che si prende cura di noi, spirito, anima e corpo. La nostra preghiera non sia di parole inutili. Gesù vuole vivere in te!
Buon ascolto!
