Oggi Alessandro continua l’esortazione della scorsa domenica sull’entrare nel riposo dell’Eterno ed incoraggia a lasciarci aprire la mente dal Signore ed a camminare insieme sostenendoci gli uni gli altri: viviamo unititi come corpo di Cristo.
Maura ci parla della resurrezione di Gesù Cristo quale fondamento della nostra fede e speranza che ci libera dalla paura della morte; come afferma l’apostolo paolo in 1 Corinzi 15, se Cristo non fosse risorto vana sarebbe la nostra fede. La resurrezione fu predetta dallo stesso Gesù in vari passi della Bibbia e la sua avvenuta conferma l’ispirazione divina delle scritture e la loro affidabilità. La resurrezione dimostra la vera identità di Gesù, prova che è davvero il Figlio di Dio. La resurrezione dimostra inoltre che c’è vita dopo la morte e prova che possiamo avere una rinascita spirituale, trasformati dall’interno possiamo vivere una nuova vita in Cristo Gesù.
Ma Dio, che è ricco in misericordia, per il grande amore con cui ci ha amati, anche quando eravamo morti nei peccati, ci ha vivificati con Cristo, e ci ha risuscitati con Lui e con Lui ci ha fatti sedere nel cielo in Cristo Gesù per mostrare nei tempi futuri l’immensa ricchezza della sua grazia, mediante la bontà che Egli ha avuta per noi in Cristo Gesù. Efesini 2:4-7
Buon ascolto!