Rosalba condivide una riflessione sulla fede. Vi è una fede esplicita ed una implicita. Quando tutto il nostro cuore appartiene al Signore, siamo sempre in comunione con Lui; più stiamo alla Sua presenza, più Lui ci cambia e più qualcosa traspare da noi, dal nostro viso, anche quando non parliamo esplicitamente del Signore. Il Signore ha messo in ognuno di noi una luce, in relazione a come si svolge la vita, questa luce viene coltivata o soppressa. Rivolgiamoci a Gesù!
Il pastore Giacomo evidenzia il fatto che confidare nel Signore è molto più della teoria di una fede che ci è stata tramandata. Confida nel Signore, guarda a Lui e ti accorgerai che la presenza di Dio ti accompagna ogni giorno, la Sua mano nella tua vita ti cambia da dentro nonostante fragilità e incostanze.
Il Salmo 34 ci mostra come Davide nonostante un momento difficile della sua vita, decide di confidare e lodare il Signore. Cosa fai davanti le difficoltà? Quelli che guardano al Signore sono illuminati, dove tu guardi è lì che stai andando, se guardi a Gesù Cristo è insieme a Lui che vuoi vivere e camminare, ed insieme a Lui la paura non è più in grado di manipolare la tua vita. Quando la fede è nel cuore, si esprime attraversi di te. Provate e vedete quanto il Signore è buono!
Come ci comportiamo quando subiamo una ingiustizia? Lasciamo che ci tolga la serenità? Il Signore ci sta insegnando un comportamento virtuoso che va oltre, “a questo siete stati chiamati, poiché anche Cristo ha sofferto per voi, lasciandovi un esempio affinché seguiate le sue orme”. Puoi prendere una situazione negativa e renderla positiva e dare gloria a Dio. Guardiamo a Gesù, è da Lui che dobbiamo imparare, ma la domanda è: vuoi imparare? Tante volte vinciamo la guerra arrendendoci, affidando a Dio la situazione. Abbiamo bisogno di essere custoditi dalla grazia di Dio. Avviciniamoci al Signore sapendo che per le Sue ferite ancora oggi riceviamo guarigione.
Buon ascolto!