Il pastore Giacomo, prima della santa cena, ci ricorda che il Signore perdona tutte le nostre iniquità, Egli si è fatto carico di tutti i nostri fallimenti; la grazia di Dio ci redime; la bontà del Signore è senza fine per quelli che lo rispettano, un Amore che va al di là di noi, riceviamo grazia!
Voi siete santi. Riuscite ad accettare questa parola? Siete peccatori. Riuscite ad accettare questa parola? Siamo santi o peccatori? Sammy ci fa riflettere su questi concetti e su questa realtà. Peccatore è una persona che è capace di commettere peccato; la concupiscenza attrae, seduce, genera il peccato che poi viene concepito e diventa peccato. La debolezza della natura umana è sottoposta alla legge della carne “chi mi libererà da questo corpo di morte?”: Gesù! Gesù ci libera e siamo santi, quindi siamo capaci di peccare, ma siamo stanti. Cos’è il santo? Vuol dire appartato, messo da parte, estrapolato dal contesto, regno delle tenebre, e messo in uno diverso, regno di Dio, per cambiare il modo in cui funziona. Santo significa anche anche animato dallo Spirito Santo, santificati perché siamo sotto l’azione dello Spirito di Dio che ci santifica. Lasciamo agire lo Spirito in ogni area della nostra vita, la scelta è nostra; quelli che pensano secondo la carne andranno verso la carne, quelli che pensano secondo lo Spirito camminano nello Spirito. Dove tu guardi, lì tu vai! Se guardi al peccato vai lì; se guardi a Gesù Cristo impari un percorso di santità e giustizia.
Buon ascolto!