Maura condivide un pensiero dal libro “Dalla tua sete alla sete di Dio” di Stefano Bonavolta.
Gesù non è stato solo un buon maestro, Egli ha detto di sé cose che nessuno ha mai detto, consapevole che fosse in netta contraddizione con le convinzioni del credo giudaico. Un buon maestro non insegna falsità consapevole che porteranno sofferenze nella vita dei discepoli. Definire Gesù nient’altro che un buon maestro morale, significa mancare clamorosamente il bersaglio.
Bono Vox leader degli U2 disse: “o Cristo era quel che ha detto, il Messia, oppure era pazzo completo”. O accettiamo una bocciatura senza attenuanti definendo Cristo un pazzo da legare, o lo promuoviamo a pieni voti dichiarandoLo Messia. Dinnanzi al Nazzareno non esistono posizioni di comodo, Gesù non si è presentato come uomo dalla rivoluzione etica normativa, Gesù ha detto di sé: “chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde”.
Buon ascolto!