Sammy attraverso un passo in Matteo 9 ci fa riflettere sulla grazia. Per grazia il Signore ci ha dato perdono dei peccati, vita eterna con Lui, liberazione da ciò che ci opprime, guarigione e provvidenza quella “manna” necessaria per ogni giorno; questa salvezza, inizia ora per grazia. Gesù Re, è colui che può fare grazia, perché la grazia non è l’azione di un giudice, ma è un atto regale che può fare solo il Re.
Il pastore Giacomo attraverso alcuni passi ci fa riflettere su questo tempo dove ricordiamo la nascita di Gesù, “Dio non ha mandato suo figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di Lui” e tutto questo avviene per la semplice fede, chi crede in Gesù Cristo, non è giudicato, ma entra nella grazia. Natale che abbia senso è “Cristo che vive in me” come leggiamo in Galati, una realtà viva che Dio ha stabilito nel cuore di tutti quelli che credono. Usciamo dalla logica del merito, impariamo a ricevere grazia, viviamo questa grazia. Il frutto dello Spirito è sinteticamente amore ed è per tutti noi, dobbiamo imparare a credere! Non esiste Natale senza Gesù Cristo vivo dentro di noi, altrimenti siamo solo dei religiosi che se ne ricordano una volta all’anno; ogni giorno dobbiamo fare l’esperienza della vita di Gesù nella nostra vita. Lo Spirito Santo nella nostra vita fa tutta la differenza!
Buon ascolto!
