Sale a cielo e scende dal cielo (audio)

Sammy condivide una riflessione sull’evento della resurrezione raccontato dall’apostolo Giovanni, ponendo attenzione su vari preziosi dettagli; il racconto della resurrezione ci parla anche di incredulità per esaltare la necessità di vivere per fede. Siamo chiamati ad avere fede, fede in Dio, Egli è buono e fedele, non ci lascia e non ci abbandona, l’ha promesso! “Beati coloro che crederanno senza aver visto”. La fede è anche un esercizio personale nel dare a Dio quella fiducia, quel valore, ritenendoLo capace e potente di mantenere le Sue promesse.

Il pastore Giacomo, partendo da Geremia 14 ci ricorda l’importanza di guardare al Signore, di far salire in alto la nostra preghiera, la nostra lode, il nostro ringraziamento; troppe volte siamo così preoccupati di quello che pensano gli altri che non ci preoccupiamo di quello che vuole il Signore. Il salmo 133 ci ricorda “come è buono e bello che i fratelli vivano insieme” e quindi avere un percorso insieme; nella nostra realtà cittadina, siamo in tanti fratelli, ma difficilmente riusciamo a pregare insieme, ad alzare la nostra voce a Dio insieme, a riconoscerci come fratelli. La mia relazione con Dio è reale o è solo una tradizione? In questo tempo siamo molto individualisti, possiamo avere tutto standocene isolati in casa, ma non tutto è utile, dobbiamo fare delle scelte, i figli di Dio devono fare la differenza anche in questo tempo. E quando stiamo insieme c’è una benedizione che si allarga perché ci si aiuta a vicenda, perché siamo insieme nel nome del Signore. Andiamo al di là dell’apparenza, cerchiamo di essere davvero fratelli. Essere Chiesa e Corpo di Cristo è qualcosa che si vive anche tutti i giorni in modi diversi.

Egli scenderà come pioggia su un prato falciato”, non siamo in un mondo giusto, ma impariamo a confidare nel Signore, facciamo salire a Dio la nostra lode, ringraziamento, preghiera, supplica, permettiamo a Dio di riempirci con la Sua pace, Lui farà piovere la Sua benedizione. Siamo in un mondo in guerra, ma possiamo vivere con la piena pace in noi stessi e verso gli altri, perché il Dio della pace è il mio Dio! Ed è nel mio cuore e mi affido a Lui.

Buon ascolto!

0:00
Pubblicato in Messaggio domenicale
Archivio