Maura condivide un pensiero dal libro “La mia debolezza per la Sua forza 2” di Michael Wells.
Quando si ha a che fare con Gesù riguardo la nostra crescita, la vita di preghiera, le richieste, esperienze, desideri, dobbiamo ricordare che Egli “non è un leone ammaestrato” e dobbiamo avvicinarci a Lui con un sano timore. Perché Gesù è chiamato il leone? Nessuno lo addomesticherà, ci sarà sempre un elemento selvaggio, il leone è re e non ascolterà le richieste, le cose di Dio non possono essere orchestrate dall’uomo; Egli sa ciò che sta facendo e non consulta l’uomo per avere un consiglio migliore su come fare le cose. Lui è il Re dei re, il Signore dei signori. “Perché il Figlio dell’uomo verrà nella gloria del Padre Suo, coi suoi angeli e allora renderà a ciascuno secondo l’opera sua” Matteo.
Buon ascolto!
