Hai messo i miei piedi sulla roccia (audio)

Sammy ci fa riflettere attraverso alcuni passi in Ebrei 7. La vita di Dio in noi, con la grazia, ci dà tutto ciò di cui abbiamo bisogno per obbedire al Signore. Gesù inaugura il nuovo patto nella sua carne, e in quanto vivente ed eterno, è l’unico Eterno sacerdote di questo Nuovo Patto. Dio è buono, la sua essenza è l’amore e giudica rettamente, Re di giustizia, Re di pace. Il perdono è un atto regale perché Gesù è Signore, ha il potere di perdonare i peccati.

Rosalba condivide una riflessione relativa ad una lettura. “Religione e chiesa si dispongono nella direzione dell’uomo a Dio, ma Cristo parla solo di una direzione: della direzione di Dio all’uomo” è Gesù che è venuto a noi, non c’è nessuna via dell’uomo a Dio perché poggia su una capacità umana. In tanti passi nella Bibbia vediamo come è Dio ad andare dall’uomo.

Il pastore Giacomo, attraverso il salmo 40, ci esorta: Ho pazientemente e fermamente aspettato il Signore”, spesso cerchiamo risposte dal Signore, Davide aspetta il Signore, non altre cose; è la Sua presenza di cui abbiamo bisogno, è Lui che dentro la nostra vita è un grado di trasformare ogni cosa. Dio non rigetta la nostra umanità, a tempo risponde come è utile per la nostra vita. Noi abbiamo sempre fretta, la pazienza la impariamo vivendo. Continua dicendo “mi ha tirato fuori da una fossa di perdizione, pantano fangoso, hai fatto mettere i miei piedi sulla roccia hai reso sicuri i miei passi non verrai fuori automaticamente, ma se credi esci da questo pantano. Abbiamo bisogno di confidare nel Signore ogni giorno, perché ogni giorno c’è una sua sfida e abbiamo opportunità per fidarci di Dio. “Egli ha messo nella mia bocca un canto nuovo” un nuovo modo di vivere, di affrontare la vita, il canto nuovo si esprime anche semplicemente guardando un persona con un sorriso. La grande benedizione è quando questa fede passa dal mio cuore al tuo cuore e dal tuo cuore al cuore di qualcun altro. Il cambiamento inizia da dentro. “Beato l’uomo che ripone la sua fiducia nel Signore”. Ricordiamo tutte le cose che il Signore ha fatto, facciamo tesoro del passato e viviamo al presente la testimonianza del Signore. Questo nuovo canto, nuovo sorriso, che Dio ti dà è perché vicino a te c’è qualcuno che ne ha bisogno. Tutti possiamo uscire dal fango! Fidati di Dio!

Buon ascolto!

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Pubblicato in Messaggio domenicale
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