Sammy condivide una breve riflessione: la nostra fede deve concretizzarsi, non può essere disaccoppiata dall’essere discepoli del Signore; la fede che ci salva per grazia, è la fiducia che rimettiamo in Gesù, ritenendo validi, benevoli e vivificanti i Suoi insegnamenti.
Il pastore Giacomo, ripercorrendo il passi del Padre nostro, ci ricorda l’importanza della preghiera e di avere il proprio tempo di preghiera con il Padre, sia da soli, sia in comunione con altri. Gesù dice di stabilire un luogo intimo dove impari a stare davanti a Dio, ad ascoltare, a volte anche in silenzio; non c’è una formula magica, “il Padre sa quello di cui avete bisogno”, ma volte siamo noi che non sappiamo quello di cui abbiamo veramente bisogno. Credere significa anche obbedire, il perdono è parte integrale del rapporto con Dio. Non sottovalutiamo le parole di Gesù, Dio vuole che viviamo una vita abbondante. In 2 Corinzi 1:3 dice: “Padre misericordioso Dio di ogni consolazione” la consolazione che Dio ci dà non e solo per noi, la pace, la grazia di Dio va condivisa. Ovunque tu sei, attraverso la consolazione che hai ricevuto da Dio puoi consolare altri. Paolo dice che attraverso la preghiera otteniamo il favore divino, continuiamo pregare gli uni gli altri. Quando preghi nella tua cameretta nessuno lo sa, ma Dio lo sa! Preghiamo perché l’opera di Dio possa continuare in noi ed attraverso di noi.
Buon ascolto!
