Il pastore Giacomo condivide una testimonianza, Gesù cambia le vite.
Il pastore Ernesto e Vera ci raccontano l’opera di SOS Terzo Mondo, l’aiuto alle chiese africane nello sviluppare progetti utili ai vari bisogni locali.
Oggi domenica delle palme, insieme al pastore Ernesto riflettiamo su alcune informazioni che troviamo nei Vangeli rispetto questo giorno che rivela alcune contraddizioni. Quale Re entrerebbe su un puledro d’asina? Qui si rivela lo stile di Gesù: l’umiltà! Inoltre seppur parte della gente viene in contro a Lui festante sventolando palme, Gesù piange, sa che l’ottusità, le tradizioni di quella città porteranno alla distruzione. Cosa possiamo imparare da questo? In tutto quello che facciamo contempliamo l’esempio di Gesù cioè manteniamo uno spirito umile, che non vuol dire debolezza, ma forza. Deponiamo ai piedi del Signore ciò che siamo per onorarlo e ricordiamo tutto ciò che ha fatto. Dovremmo esprimere quotidianamente la nostra lode e gratitudine. Impariamo anche a piangere per le condizioni delle persone che non conoscono il Signore. Usiamo quello che abbiamo e che siamo per fare del bene. Altra cosa che vediamo è la purificazione del tempio: distinguere tra sacro e profano, tra ciò che è impuro e puro, proteggiamo il nostro cuore, Gesù ci insegna ad essere radicali con noi stessi, allontana tutto quello che disonora Dio. Rimaniamo in atteggiamento redentivo, anche se non siamo compresi continuiamo a benedire come ha fatto Gesù, che in extremis, appeso con dolori impossibili alla croce potrà dire “Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno”.
Buon ascolto!