Il pastore Giacomo ci fa riflettere su concetti importanti leggendo alcuni passi nella Prima lettera di Giovanni, apostolo che visse con Gesù e visse così per esperienza l’amore di Dio. Gesù è venuto per distruggere, mediante l’amore, le opere del diavolo manifestate attraverso l’umanità. Nessuno ha mai visto Dio, ma quando ci amiamo scopriamo che la presenza di Dio è reale, reale nei fratelli ed è questa la presenza della grazia di Dio che ancora oggi ci sostiene, ci guarisce, ci libera e ci consente di mettere una diga nei confronti di tutta la malvagità di questo mondo. Siamo ancora persone umane, viviamo in un corpo, catturare all’obbedienza tutte le pulsioni umane è una disciplina che durerà tutta la vita. “In questo si distinguono i figli di Dio dai figli del diavolo: chi non pratica la giustizia non è da Dio come pure chi non ama suo fratello”, ogni volta che non perdoni hai un problema, ti stai isolando da Dio. È tempo di lasciarci cambiare da Dio nell’intimo del nostro cuore. La maturità di fede ci mette in condizioni non solo di ricevere amore, ma di imparare a darlo! Se l’amore di Dio è dentro di te questa realtà sarà viva; questo seme di Dio dentro di te, cresce e porta frutto, questo frutto è l’amore di Dio. In questo mondo c’è fame e sete di un amore che sia vero, che trasforma. Quindi questo amore diventi maturo in noi. Dio è amore, chi rimane in Dio, Dio rimane in Lui. Non lasciamoci distrarre da tutte le problematiche che ci stanno intorno.
Buon ascolto!
