Solomon condivide una riflessione sull’importanza dell’essere una testimonianza per le persone intorno a noi, dobbiamo rappresentare chi siamo senza lasciarci corrompere. Può capitare di essere visti male, ma c’è anche chi vuole approfondire, è nella natura umana ricercare il motivo della nostra esistenza: siamo stati creati da un Dio di amore che vuole avere una relazione con noi. Quindi portiamo la nostra relazione come figli di Dio, verso chi ancora non l’ha conosciuto, così possiamo veramente manifestare il Suo amore.
Manuel ci fa riflettere sulla grandezza dell’amore di Dio: “mentre eravamo ancora peccatori è morto per noi”. Le porte della prigione di Barabba sono state aperte per l’amore di Gesù, e a tutti noi è successa la stessa cosa, chi è Barabba? Sono io e sei tu, non ha fatto nulla per meritare quella liberazione, ma Gesù lo ama.
Il pastore Giacomo attraverso vari passi ci incoraggia a camminare con Dio, a trasformare ogni situazione in un buon terreno per seminare la Paola del Signore. Questo cambiamento nasce da dentro. Impariamo ad usare la nostra lingua per benedire, per valorizzare. Quando Gesù entra nella nostra vita produce i frutti dello Spirito, una realtà viva che nasce dal cuore, da una rinascita. Qual è il frutto che esce dalla tua vita? Togliamo la spazzatura dalla nostra vita e facciamo spazio all’albero della vita. La Parola di Dio passa attraverso canali umani e noi siamo quei canali!
Buon ascolto!