Sammy condivide una riflessione che prende spunto dal salmo 42. Nel nostro spirito siamo uniti al Signore, ma il salmista aveva capito che la nostra anima non è il nostro spirito, quindi non sempre sentiamo la vicinanza del Signore, ecco che questo viene compensato dalla fede, cioè io non sento, ma credo e lo Spirito Santo mi testimonia dentro. Non lasciamoci schiacciare dai problemi, il salmista suggerisce di ricordare ciò che Dio ha già fatto per noi, è un esercizio eccellente per ricevere forza, incoraggiamento e per nutrire la fede. Impariamo ad aspettare con fede il Signore ed Egli opererà. Attraverso la Parola di Dio entriamo in comunione con lo Spirito di Dio e veniamo trasformati.
Il pastore Giacomo ci fa riflettere sulla santità. Paolo scrive “ai santi”, nel vangelo si parlava “dei santi”, persone vive, senza un’etichetta, che avevano Gesù nel cuore. Lo Spirito Santo viene ad abitare in me peccatore e intanto santifica il mio spirito; anche se sei confuso, calmati e ascolta il Signore, capirai che puoi arrenderti allo Spirito, che è Santo, ed imparare i pensieri di Dio. I nostri pensieri sono naturalmente ribelli, ma se segui la Parola di Dio quello che hai nel cuore l’hai nella testa e si trasforma in azioni che vivi ogni giorno. Se ami Dio questa realtà ti porterà ad un obbedienza volontaria. Gesù ci chiama a guardare a Lui, ci chiama santi, la fede è credere quello che Dio dice! E quando ci credi diventa reale, ogni giorno diventa più forte dentro di te, cambi le tue priorità, fai scelte per amore, Gesù per amore è andato avanti fino alla croce.
“Cercate la pace con tutti e la santificazione senza la quale nessuno vedrà il Signore” (Ebrei 12:14) è un atteggiamento del nostro cuore, è una relazione che abbiamo con Dio che durerà per sempre. Dio ci ha dato tutti gli attrezzi che servono per vivere una via santa, non lasciamoci deviare, impariamo a camminare nello Spirito e a vivere la Sua grazia.
Buon ascolto!