Alain ci ricorda che la nostra gioia non dipende dalle circostanze, ma dalla presenza di Dio, è qualcosa che non si compra, la gioia è la presenza di Dio che viene da dentro, dobbiamo però fare la nostra parte rimanendo alla Sua presenza. Quando il popolo di Dio era nel deserto raccoglieva la manna necessaria ogni giorno, per noi oggi la mamma è la preghiera, rimaniamo sempre alla presenza di Dio. Come fece Zaccaria, non focalizziamoci sui problemi, ma sul lavoro di Dio, l’attesa non deve impedirci di servirLo. Gesù ha dato a noi tutti il privilegio di essere sacerdoti ed andare davanti a Dio in ogni momento, cerchiamo di essere con Dio ogni giorno.
Il pastore Giacomo, attraverso diversi passi, ci invita ad ascoltare e seguire lo Spirito Santo, l’ unzione dello Spirito Santo ci apre gli occhi ad una visione diversa della vita, impariamo a vedere il Regno di Dio in tutto quello che viviamo, questa unzione ci deve accompagnare sempre. Non basta ascoltare la voce del Signore, serve obbedire, è una scelta. Se siamo consapevoli che lo Spirito del Signore è su di noi, sappiamo che Egli ci ha anche unto per portare una buona notizia alle persone che non Lo conoscono. Non sprechiamo questa occasione. In Cristo Gesù siamo una nuova creatura con uno Spirito nuovo e perfetto, bisogna che questa perfezione migri dallo Spirito alla nostra anima, intelligenza, emozioni… Anche nelle avversità è tempo di affrontare la vita vincendo le difficoltà, consapevoli che la guarigione viene da dentro. In Cristo siamo nuove creatura e sappiamo che questa perfezione è già stata messa nel nostro cuore, siamo all’inizio di un percorso di santificazione, di benedizione, abbiamo solo bisogno di imparare ad ascoltare e obbedire alla voce dello Spirito Santo dentro di noi. Il Signore ci invita ad avere zelo, sei disposto a fare la Sua volontà? A fare un passo in più? La società ci urla, ma il Signore ci parla dolcemente dentro il cuore, ascoltiamo.
Buon ascolto!
