Sammy ci parla dell’importanza dell’adorazione, adorare ha a che fare con la nostra identità spirituale di figli di Dio. Da dove inizia l’adorazione? L’adorazione dipende dalla nostra predisposizione ed è importante coinvolgere tutto il nostro essere: fermarsi, ritagliare dei momenti per dedicarci solo al Signore. Il momento di adorazione diventa una offerta al Signore. Mettiamoci a disposizione di Dio.
Mattia condivide un pensiero partendo da Esodo 25:2. Gli israeliti hanno avuto la possibilità scegliere se donare di cuore i propri gioielli per la costruzione di qualcosa di meraviglioso per il tempio di Dio, o tenerli per venire poi persi o distrutti. Anche al giorno d’oggi possiamo scegliere di contribuire alla crescita del regno di Dio con tutto ciò che abbiamo e siamo. Offriamoci a Dio! Tutto quello che facciamo non verrà perso!
Il pastore Giacomo, attraverso le Lettera agli Efesini 5, ci ricorda che il Signore ci chiama ad essere suoi imitatori, consapevoli che siamo figli amati. Dio si usa di persone ordinarie come noi per arrivare alle persone. Impariamo ad imitare Gesù Cristo. Come si fa? Camminate nell’amore, vivete amando.
Come l’obbedienza di Gesù è stata un profumo soave per Dio, così è anche la nostra obbedienza, l’adorare, il dare se stessi. Ogni perla che investi nel regno di Dio durerà per sempre. Ogni volta che benedici le persone intorno a te lasci un segno che durerà per l’eternità. Quando serviamo Dio, la Sua presenza riempie la nostra vita e fa la differenza! Cosa decidi di fare della tua vita: servi Dio o i tuoi idoli?
“Comportatevi come figli di luce, poiché il frutto della luce consiste in tutto ciò che è bontà, giustizia e verità” Efesini 5:8-9
Buon ascolto!