Sammy attraverso alcuni racconti nella Bibbia ci parla del perdono del Signore e della salvezza grazie al sacrificio di Gesù, che ci ha regalato, oltre al perdono, la nuova nascita attraverso cui veniamo trasformati. La grazia di Dio trasforma il male in bene.
Carlo ci ricorda l’importanza e la preziosità della comunione con i fratelli, non restate da soli!
Chi era Gesù? Come si comportava? Maura ci fa riflettere sul carattere e la personalità di Gesù.
Egli ha dimostrato una personalità misteriosa e affascinante che stimolava molte persone; una intelligenza brillante; una saggezza senza precedenti storici. Gesù riusciva a penetrare nella sofferenza di ogni essere umano e a comprendere i sentimenti più nascosti. Gesù pienamente uomo ma anche pienamente Dio. Riusciva a parlare al cuore delle persone, non accusava ed anche i più grandi oppositori lo ascoltavano. Era tranquillo e allegro; era forte abbastanza per affrontare tutte le sfide senza aggredire o ferire nessuno; dimostrò che vale la pena vivere e donarsi agli altri nonostante le situazioni avverse della vita. Non è mai stato ansioso ed aggressivo, emanava tranquillità anche nelle situazioni peggiori e voleva stimolare l’intelligenza delle persone creando anche dei dubbi, domande, stimolando la sensibilità e l’intelligenza umana. Nelle situazioni più stressanti sapeva conservare la Sua salute mentale.
Gesù nutriva un grande proposito: realizzare una rivoluzione interna all’uomo, trasformatrice, col Suo esempio voleva produrre nello spirito e nella mente umana una capacità di tolleranza, umiltà, giustizia, solidarietà, di rispetto per la sofferenza altrui.
Ha anche parlato di unità, collaborare per superare l’individualismo, l’unità è una scelta, un impegno che comporta anche sacrifici, è un’aiuola che va coltivata con la pratica dell’amore.
Gesù scelse i suoi discepoli non basandosi sulle caratteristiche umane, erano persone comuni che avevano bisogno di essere trasformate come ognuno di noi; se Dio ha investito su di loro, sta investendo anche su di noi, dandoci fiducia perché sa che possiamo essere trasformati e Lui è con noi per farlo. Gesù non fece mai miracoli sulla personalità umana, perché Dio richiede sempre la nostra collaborazione. Egli ha dimostrato che in qualsiasi momento della vita possiamo cambiare i pilastri che stanno alla base della nostra personalità, Gesù voleva generare un uomo nuovo, stiamo parlando di ubbidienza e Gesù è in nostro esempio per eccellenza.
L’amore è la caratteristica più elevata nobile di Cristo, forse la più difficile da capire.
Sono grandi sfide che possiamo affrontare solo con l’aiuto dello Spirito Santo.
Se Gesù è il nostro esempio applichiamoci nel conoscerlo sempre di più e nel cercare di assomigliare veramente a Lui.
Buon ascolto!