Vivere e condividere quello che Dio ci dona. Un atteggiamento che rispecchi il Signore

Nuovamente insieme nel nome di Gesù, insieme alla Sua Parola; il pastore Giacomo legge qualche passo nella Prima Lettera ai Corinzi 10:23, ci sono tante cose lecite, ma non tutte sono utili, edificanti per l’obiettivo e il senso del frutto dello Spirito nella nostra vita; il testo continua con l’esortazione dell’apostolo Paolo “nessuno cerchi il proprio interesse, ma ciascuno cerchi l’interesse degli altri“, ognuno cerchi l’interesse dell’altro, nel senso di prendersi cura di chi è vicino a noi, di dare maggior valore alle persone attorno a noi; abbiamo parlato precedentemente di questo germoglio che ci nasce dal cuore, questo amore che Dio ha messo in noi, questa capacità di amare, perdonare, benedire e di essere strumento di pace; come ogni pianta produce un frutto e il frutto è destinato a chi lo apprezza, probabilmente a chi lo coltiva e lo raccoglierà; chi apprezza e valorizza un frutto ne avrà beneficio, così come la vostra fede, il vostro amore, la misericordia che Dio ha messo in voi verrà apprezzata da alcuni e disprezzata da altri, ma chi apprezzerà avrà il beneficio di questo frutto, ne avrà benedizione. Lo scopo della nostra esistenza è esprimere la grazia di Dio affinché possa raggiungere gli altri, cioè in qualche modo Dio possa raggiungere le persone che Lui stesso ha messo vicino a noi; e anche se in questo tempo siamo isolati, abbiamo contatti in tanti modi e possiamo sostenerci, aiutarci dando parole di vita, di incoraggiamento e qualunque cosa facciamo vogliamo imparare a farla alla gloria di Dio, avendo un atteggiamento che porta a benedire chi è vicino a noi; quindi scopo e obiettivo della vita del cristiano è vivere la propria salvezza affinché altri ne possano usufruire e ne siano benedetti; il regno di Dio è già dentro di noi, abbiamo bisogno di imparare a viverlo e condividerlo; in questi tempi complicati ognuno di noi ha una grazia speciale, una capacità speciale di benedire incoraggiare e sostenere, attorno abbiamo molte persone spaventate, ma Gesù dice “chi crede in me ha vita eterna” e questo ci dona serenità nell’affrontare le cose di tutti i gironi e ci dà la capacità di avere un cuore in pace nonostante la grande difficoltà che sta opprimendo il mondo. Siate potentemente fortificati nel nome di Gesù, prendete il vostro tempo per leggere, per pregare, ma anche per condividere quello che Dio vi dà, per condividere quella pace che Dio ha già messo nei vostri cuori, perché questo mondo non conosce questa pace e voi l’avete ricevuta, perché se avete ricevuto Gesù nella vostra vita avete veramente la vita eterna e non solo, anche la capacità di vivere bene questi momenti difficili. Affidiamoci al Signore!

Buon ascolto!

Pubblicato in Messaggio domenicale
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